Dal 12 al 18 maggio 2025 si celebra la Settimana Mondiale per la Riduzione del Consumo di Sale, promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU)
Un eccessivo apporto di sodio è associato all’aumento della pressione arteriosa e al rischio di malattie cardiovascolari, ictus e insufficienza renale. In Italia, il consumo medio giornaliero di sale rimane ben al di sopra delle raccomandazioni dell’OMS, pari a meno di 5 grammi al giorno.
I dietisti possono intervenire informando, educando e supportando la popolazione nel ridurre il consumo di alimenti ad alto contenuto di sale (come prodotti trasformati, insaccati, snack, formaggi stagionati), promuovendo al contempo il consumo di alimenti freschi e l’utilizzo di erbe aromatiche e spezie come alternative.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito del Ministero della Salute: